Affrontare una ristrutturazione è una vera avventura: gli aspetti da valutare sono moltissimi e di natura completamente diversa. Ci si pone una miriade di domande e spesso è difficile trovare risposte utili e chiare.

Il Blog di Linea Ceramica è il posto giusto dove trovare queste risposte e molti altri suggerimenti. I nostri collaboratori, esperti e preparati, pubblicano qui articoli di approfondimento legati alle questioni cardine che ogni cliente deve valutare quando decide di rinnovare il bagno, cambiare i rivestimenti di pavimenti e pareti di casa o rimodernare il proprio hotel o negozio.
Dalle questioni amministrative, dai consigli di stile sino alla descrizione delle caratteristiche tecniche dei materiali, qui troverai tutta la qualità dell’assistenza Linea Ceramica!

Il parquet a spina di pesce

Sabato 23 luglio 2022, di redazione

Vi avevamo già parlato di pavimenti in legno in questo articolo indagando le caratteristiche tecniche dei listoni in massello e in laminato. Torniamo oggi sull’argomento per approfondire un altro aspetto molto importante per valutare il miglior parquet per la vostra casa o spazio commerciale: la geometria e la tecnica di posa in opera. In altre parole: il disegno.

Joy Hotel Florence – spina ungherese in rovere seghettato - Itlas
Joy Hotel Florence – spina ungherese in rovere seghettato - Itlas

Esistono molti modi per disporre liste e listoni e la scelta non è determinata solo da fattori estetici: il legno è un materiale naturale, passibile di modificazioni date dall’umidità e dall’irraggiamento solare. Per questo motivo, da sempre, si adottano tecniche diverse, più o meno visibili, per consentirne la dilatazione ed il movimento che altrimenti, se ostacolati, causerebbero tensioni e fratture. Una di queste è l’intarsio di elementi di piccola dimensione (in uso in Italia sin dal XIV secolo) che consente disegni personalizzati di grande suggestione ma che, oggigiorno, è difficile da realizzare a causa dei costi elevati e dei lunghi tempi di realizzazione. Molto più comune invece è la posa di un “tappeto centrale” con il disegno preferito delimitato da un bordo con listoni disposti parallelamente ai lati lunghi della stanza: in questo modo il pavimento avrà la possibilità di effettuare quei micromovimenti naturali dovuti alla temperatura ed all’umidità senza danneggiarsi.

Quindi, dopo aver studiato la forma e dimensione della stanza, l’illuminazione, la presenza di porte e finestre e selezionato l’essenza più adatta, si può passare alla scelta della posa. Oggi approfondiamo la spina di pesce.

Un po’ di storia.
Il disegno a spina di pesce è quello che più di tutti dona un’atmosfera elegante e raffinata all’ambiente. Perché? Il motivo principale è che fino al XIX secolo lo si trovava esclusivamente nelle sale di castelli e palazzi di grande importanza (come la Reggia di Versailles): la qualità dei materiali doveva essere eccellente, la lavorazione dei listelli e la posa necessitavano di grande perizia e sapienza da parte dei mastri parquettisti. Ma con l’industrializzazione è diventato accessibile anche alla borghesia, trovando così ampia applicazione nelle residenze e nei luoghi pubblici ma mantenendo l’allure dei tempi antichi.

Una passione senza limiti geografici
La spina di pesce ha trovato differenti modi per esprimersi al meglio: le pose più apprezzate sono all’italiana, alla francese e ungherese.
La caratteristica comune è che i listelli non sono disposti parallelamente tra loro ma secondo un disegno a V (con angolazioni differenti a seconda dello stile) in modo da produrre una riflessione della luce sui bordi dei listelli e sulle venature più scintillante. Il motivo risulta comunque ordinato e preciso perché gli elementi sono disposti in modo regolare e simmetrico, quel tanto da attirare lo sguardo ma senza diventare invadente o stravagante.
Tutte le tipologie possono essere posate secondo una direzione parallela o diagonale rispetto all’ingresso della stanza: nel caso di ambienti piccoli, che hanno bisogno di amplificare la percezione dello spazio, sarà certamente da preferire una geometria inclinata.

Spina di pesce all’italiana - Itlas
Spina di pesce all’italiana - Itlas

Uno dei limiti di questa posa era l’impiego esclusivo di listelli di piccolo formato ma le moderne tecnologie hanno risolto il problema: i pavimenti in legno naturale Mafi, ad esempio, reinterpretano questo classico utilizzando elementi di lunghezza fino a 1180mm e larghezze fino a 240mm ideali per conferire prestigio a locali pubblici come ristoranti e hotel ma che agli spazi residenziali.

Spina di pesce alla francese con listoni di grandi dimensioni - Mafi
Spina di pesce alla francese con listoni di grandi dimensioni - Mafi

Ciò che differenzia i diversi stili è invece la forma degli elementi, determinata dall’angolo di incidenza:
- la posa all’italiana prevede listelli rettangolari uguali tra loro disposti perpendicolarmente in modo che la testa dell’uno combaci con il fianco dell’altro. Il disegno richiama così il quadrato conferendo ordine e un quieto dinamismo al disegno del pavimento. Inoltre, la posa a 90° garantisce le migliori prestazioni in termini di stabilità anche in presenza di pavimenti riscaldati;
- la posa a spina francese invece ha i lati corti tagliati a 45°, necessitando dunque di maggiore attenzione in fase di lavorazione per evitare imprecisioni. Gli elementi vengono posati testa-contro-testa ad angolo retto offrendo però maggiore direzionalità rispetto alla posa all’italiana;
- la posa ungherese è caratterizzata da un disegno ancor più dinamico dato dal taglio delle teste con angoli tra i 45° e i 60° che creano un effetto “a freccia” ampia attirando ancor di più lo sguardo rispetto alle altre tipologie di posa.

Spina di pesce ungherese – Mafi
Spina di pesce ungherese – Mafi

Uno stile senza tempo
Per concludere, si può affermare senz’ombra di dubbio che la posa a spina di pesce sia tra le più eleganti ma anche tra le più versatili: è nella sua natura arredare sale maestose e classiche ma è altrettanto perfetta per open-space moderni e locali alla moda. E non solo: è proprio la dinamicità intrinseca della sua geometria a conferire respiro agli ambienti e quindi aiuta a rendere percettivamente più ampi anche stanze di piccole metrature.
È per tutti questi plus che questa tipologia di pavimento in legno è tornata in auge e ha spronato i produttori a rivisitarla in chiave moderna e gli interior designer ad applicarla nei loro progetti più raffinati.

Linea ceramica può aiutarvi nella scelta migliore dei prodotti e delle soluzioni di posa per il vostro pavimento in legno mostrandovi l’ampio campionario ed esempi di progetti realizzati nel rinnovato showroom in via castellana 175 a Zelarino Venezia. Vi aspettiamo!

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